Lettera del Governatore Ottobre 2021
Carissimi Amici e Carissime Amiche, Ottobre è il mese dello sviluppo economico e comunitario. La sesta via d'azione ci stimola ad occuparci delle zone vicine a noi che più richiedono aiuto - e purtroppo dopo la pandemia ce ne sono parecchie - e anche dello sviluppo economico delle comunità lontane. Senza un'economia di base e senza un sostentamento minimo anche la pace può essere in pericolo.
Lettera del Governatore Ottobre 2021
Carissimi Amici e Carissime Amiche, Ottobre è il mese dello sviluppo economico e comunitario. La sesta via d'azione ci stimola ad occuparci delle zone vicine a noi che più richiedono aiuto - e purtroppo dopo la pandemia ce ne sono parecchie - e anche dello sviluppo economico delle comunità lontane. Senza un'economia di base e senza un sostentamento minimo anche la pace può essere in pericolo.
Carissimi Amici e Carissime Amiche,
Ottobre è il mese dello sviluppo economico e comunitario. La sesta via d'azione ci stimola ad occuparci delle zone vicine a noi che più richiedono aiuto - e purtroppo dopo la pandemia ce ne sono parecchie - e anche dello sviluppo economico delle comunità lontane. Senza un'economia di base e senza un sostentamento minimo anche la pace può essere in pericolo.
Le iniziative dei club quest'anno come in tutti gli anni coprono un ventaglio di temi molto vario e stimolante e proprio in questi mesi i service entrano nel vivo e si percepisce un fermento positivo e fattivo. SERVE TO CHANGE LIVES, mai prima d'ora è stato attuale e determinante. Lo sviluppo economico è uno degli obiettivi del Rotary senza prescindere dal rispetto dei valori della comunità stessa. Se sviluppo deve essere, allora non possiamo che assecondare i bisogni palesati proprio da chi intendiamo supportare accompagnandoli per mano verso le mete a cui tendono, senza imposizioni dall'alto verso obiettivi che noi riteniamo giusti. Sarà importante utilizzare le risorse locali aiutando lo sviluppo di qualcosa che non cessi con la conclusione del progetto. La Rotary Foundation sottolinea la centralità di questi punti soprattutto nell fasi iniziali. lmportante inoltre, considerare l'eventuale sovrapposizione con progetti locali o con altri enti che non devono in nessun modo entrare in concorrenza. La crisi sanitaria ed economica dei nostri territori sembra aver messo in secondo piano le urgenze delle aree del mondo dove non sono garantite neanche le necessità primarie. L'acqua, la salute, la scolarizzazione di base. Tematiche tanto complesse quanto di difficile soluzione che rischiano di scoraggiare. Ricordiamoci, però, che anche un piccolo apporto può contribuire a migliorare la vita di una comunità. Il mare è fatto di gocce. Questa è una sfida che noi rotariani siamo chiamati ad accettare e a voler vincere. Non esiste, peraltro, sviluppo economico disgiunto da quello delle persone perché il primo non deve essere fine a se stesso, ma deve andare di pari passo con il miglioramento del tessuto sociale. Prestiamo le nostre capacità professionali, il nostro tempo, consapevoli che la nostra azione corale nei club, ha in questo periodo la sua espressione più chiara. Nel nostro Distretto, ma anche in altri, molte sono le iniziative che si rivolgono ai giovani per indirizzarli professionalmente o per aiutarli con un tutoring di qualità, ad intraprendere una carriera imprenditoriale. Penso al progetto Virgilio ma ce ne sono tanti simili. Cambiare in meglio le vite. Una grande opportunità che noi rotariani cogliamo nell'ambito delle varie attività. Il nostro impegno professionale è uno dei fondamenti del Rotary e concorre a testimoniare i valori morali di cui siamo portatori. Una sfida contro il consumismo e opportunismo troppo spesso contrabbandati per correttezza e dedizione. Con il nostro impegno contribuiamo a creare diversità e con i nostri service miglioriamo le vite e formiamo i leader del futuro. Il nostro sodalizio ci chiama all'azione in prima persona con le nostre professionalità e il nostro sentire ci incoraggia a fare quanto nelle nostre possibilità per migliorare la vita di chi è nato meno fortunato di noi. Certamente il cammino sarà lungo ma come dicono gli orientali "un lungo cammino inizia sempre con un piccolo passo".
Il 24 ottobre sarà celebrato il Polio Day. Come sapete, il 25 agosto 2020 l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), ha annunciato che il continente africano è polio-free, perché sono trascorsi quattro anni dall'ultimo caso registrato. Il Pakistan e l'Afghanistan sono gli unici due Paesi del mondo in cui la poliomielite è ancora endemica. Non dobbiamo abbassare la guardia: siamo veramente ad un passo dall'eradicazione totale come fu per il vaiolo. E i nostri contributi possono accelerare il percorso. Ricordop, oi, che la rete logistica vaccinale impiantata per le vaccinazioni contro la poliomielite è stata utilizzata con successo, anche per le vaccinazioni contro il Covid19. Infine, con grande piacere, vi anticipo che la giornata mondiale della Polio, il 24 ottobre 2021, sarà celebrata con un evento in streaming internazionale offerto dai Governatori della zona 14 e aperto alla partecipazione dei rotariani di tutti i club. Sarebbe comunque importante che si potesse dedicare una serata per parlare di Polio Plus sempre ricordando che noi: Crediamo in un mondo dove tutti i popoli, insieme, promuovono cambiamenti positivi e duraturi nelle comunità vicine, in quelle lontane, in ognuno di noi.
Con emozione Rotariana.
Silvia Scarrone
Lettera del Governatore Dicembre 2023
Cara rotariana, caro rotariano… anzi no:
Caro Babbo Natale, mi chiamo Remo e, come tanti, ho una richiesta da fare.
Scrivo una lettera, ogni mese, pensando ai soci sparsi sul territorio del nostro Distretto e contando che trovino qualche minuto per leggere queste righe. Posso darti del tu? Come tra rotariani?