Novi L. – Venerdì 3 Luglio, nella splendida cornice del salone delle feste di Villa Pomela, sede del Rotary club di Novi, si è svolta la cerimonia del passaggio di consegne. Il nuovo presidente è Monica Sciutto, insegnate e architetto. Già più volte dirigente del Rotary, Monica Sciutto è la terza donna ad assumere questo prestigioso incarico dopo la dott.sa Paola Pardini e l’avv.to Valentina Filz. Sono stati illustrati i service svolti nello scorso anno rotariano, sotto la guida del dott. Luciano Crafa, ricordando il grande impegno profuso dal club a sostegno della lotta contro la pandemia che ha caratterizzato l’azione di molte associazioni. Sono stati devoluti ben 55mila euro, di cui 12mila per l’ospedale di Novi Ligure e 1500 a favore della Croce Rossa locale per l’acquisto di mascherine. Per i danni subiti nell’alluvione dell’ottobre 2019 il Rotary è intervenuto a favore della piscina comunale, senza trascurare il sostegno alla povertà con finanziamenti alle fasce più deboli attraverso operatori che sono da sempre in prima linea, come Don Giuseppe Turrici parroco del Sacro Cuore e la San Vincenzo. È alle fasi conclusive il progetto per un nuovo sistema di monitoraggio all’avanguardia per l’ospedale San Giacomo, service che ha un valore di circa 11mila euro e che rafforza la già stretta collaborazione tra il Rotary e l’ASL AL. Monica Sciutto, nel corso della serata, ha illustrato i progetti che saranno alla base dell’azione del club per il 2020-2021: vi saranno interventi a favore delle fasce più deboli della popolazione, progetto “Sosteniamo le persone in difficoltà: aiutiamo dove possibile”, nel supporto a quegli operatori o enti che per mesi si sono trovati in prima linea a combattere un invisibile nemico. Sarà potenziata la medicina territoriale con la fornitura di ecografi palmari e completato l’aiuto all’ospedale cittadino con la fornitura di un sanificatore per il laboratorio analisi. Il Rotary non può non rivolgere ai giovani le proprie idee, per questo con gli istituti scolastici sarà presentato un service che lega la formazione e il mondo del lavoro. Sarà confermato e rinnovato l’impegno nella prevenzione sia al maschile che al femminile riproponendo il progetto P.A.S.S. e il Progetto Io Donna. Il progetto P.A.S.S. ideato e sviluppato dal nostro amico Franco Montefiore compie 10 anni ed è oggi uno dei service distrettuali più importanti. Il Distretto ha voluto premiare Franco Montefiore con una Paul Harris, consegnata dal Presidente della Commissione Salute Rinaldo Firpo. La serata è stata anche arricchita dall’ingresso di un nuovo socio, il dott. Ernesto Fossati.